16 marzo 2025
Viaggio giornaliero
10 persone
In giornata
ORE 08.00 da ROVIGO – P.ZZA F.LLI CERVI
ORE 08.15 da MONSELICE – EX PARK CONAD (Viale Lombardia, 23)
ORE 08.30 da CONSELVE – Davanti AGENZIA VIAGGI TIF
ORE 08.45 da ALBIGNASEGO – P.ZZA DEL DONATORE
ORE 09.00 da BRUSEGANA – CAPOLINEA PARK COLLI
Sistemazione in pullman e partenza per San Martino della Battaglia. Sosta lungo il percorso. Arrivo, incontro con la guida e visita della Torre e del Museo. La Torre di San Martino della Battaglia è un luogo dove si fa memoria di coloro che persero la vita lottando per l’Indipendenza e l’Unità d’Italia. Qui, infatti il 24 giugno 1859 fu combattuta un’aspra battaglia, al termine della quale l’Armata Sarda riuscì a prevalere sugli Austriaci pagando il prezzo di tante vite umane. A memoria dell’intera epoca risorgimentale, di quanti morirono combattendo per la patria e del Re Vittorio Emanuele II, nel 1880 la torre venne eretta all’interno di un grande parco grazie a una sottoscrizione popolare. Fu inaugurata nel 1893. L’interno della torre è dotato di una rampa di scale a spirale: percorrendola si arriva sino in cima, dove sventola la bandiera italiana e si può godere del meraviglioso panorama sul basso Garda, sulle colline moreniche e sulla pianura padana. La torre al suo interno è arricchita di bellezze artistiche: vi sono alcune sale che custodiscono busti di bronzo e che ospitano gli affreschi di Vittorio Emanuele Bressanin narranti fatti dell’epoca risorgimentale. Dietro la torre c’è l’edificio con il museo, dove sono conservati cimeli della battaglia del 1859 più numerosi altri reperti del Risorgimento: armi, cannoni, divise, oggetti di vita quotidiana. Lungo il viale alberato si incontra la Chiesa Ossario: l’abside custodisce 1.274 teschi, mentre la cripta conserva i resti ossei di 2.619 caduti.
Trasferimento al ristorante per il pranzo. A seguire, tempo a Peschiera per una passeggiata: collocata strategicamente tra la catena alpina e la pianura padana, ha svolto nei secoli una importante funzione difensiva. La Fortezza è iscritta nell’elenco UNESCO del Patrimonio dell’Umanità. La cinta muraria cinquecentesca è un vero gioiello architettonico. La fortunata vicinanza al lago e allo sbocco del fiume Mincio si sposa magnificamente con la presenza sul territorio di numerose importanti testimonianze storiche.
Proseguimento per il Santuario della Madonna del Frassino, introdotto da un lussureggiante viale alberato. In perfetto stile rinascimentale, fu costruito tra il 1511 e il 1514, secondo la tradizione nel luogo in cui una statuetta della Madonna con il bambino era apparsa a un pastore tra i rami di un frassino, l’11 maggio 1510, essendo stata invocata in aiuto per l’aggressione di un serpente. La chiesa custodisce preziose opere d’arte, tra cui le tele di Paolo Farinati. Visita libera. Al termine, sistemazione in pullman e partenza per il viaggio di rientro. Arrivo a destinazione in serata.
Eventuali annullamenti fino a 72 ore prima della partenza comporteranno una penale pari al 50% dell’importo per persona. Dopo tale termine la penale sarà del 100%. L’agenzia, nel caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto (25 partecipanti) si riserva la facoltà di annullare il viaggio fino a 3gg prima della partenza, con rimborso delle quote versate. I posti saranno assegnati seguendo l’ordine di prenotazione e verranno comunicati dall’accompagnatore il giorno stesso della partenza. N.B. EVENTUALI ALLERGIE/INTOLLERANZE ALIMENTARI VANNO COMUNICATE TASSATIVAMENTE ALLA PRENOTAZIONE.