Nel cuore del Lazio, tra paesaggi mozzafiato e testimonianze millenarie, si trovano due borghi che sembrano usciti da un libro di fiabe: Civita di Bagnoregio e Pitigliano. Questi due luoghi, sospesi nel tempo, affascinano i visitatori con la loro storia, le antiche tradizioni e i panorami che lasciano senza fiato. Scopriamo insieme perché meritano una visita, specialmente in autunno, quando la tranquillità e l’atmosfera rendono l’esperienza ancora più magica.
Civita di Bagnoregio: La “Città che Muore” Situata su una collina di tufo e collegata alla terraferma solo da un ponte pedonale, Civita di Bagnoregio è conosciuta come “la città che muore” per via dell’erosione costante che minaccia il terreno su cui sorge. Nonostante questo, il borgo rimane un luogo incantevole, con le sue strette vie lastricate, le case in pietra e la vista spettacolare sulla Valle dei Calanchi.
- Storia e fascino: Fondato dagli Etruschi oltre 2500 anni fa, Civita ha conservato il suo aspetto medievale, con la Chiesa di San Donato e i resti delle mura che raccontano una storia antica.
- Curiosità: Civita è abitata solo da una decina di persone, rendendola un luogo quasi surreale, dove il tempo sembra essersi fermato.
Pitigliano: La Piccola Gerusalemme A pochi chilometri da Civita, si trova Pitigliano, un altro borgo incantato, famoso non solo per la sua bellezza ma anche per la sua lunga storia di coesistenza tra comunità cattolica ed ebraica. Le case scavate nel tufo, le strade strette e i panorami sulla valle circostante fanno di Pitigliano una destinazione da non perdere.
- Storia e cultura: Il borgo, risalente all’epoca etrusca, ha mantenuto la sua caratteristica architettura in tufo. Un tempo sede di una fiorente comunità ebraica, è ancora possibile visitare la Sinagoga e il Ghetto ebraico, che hanno dato a Pitigliano il soprannome di “Piccola Gerusalemme”.
- Cosa vedere: Oltre alla sinagoga, meritano una visita la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo Orsini e l’acquedotto mediceo.
Le Meraviglie Naturali della Valle dei Calanchi e della Maremma
Oltre alla ricchezza storica e culturale, Civita e Pitigliano sono immerse in un contesto naturale unico. La Valle dei Calanchi, con le sue formazioni rocciose e paesaggi scolpiti dall’erosione, offre panorami spettacolari, specialmente al tramonto. La Maremma toscana, invece, regala scorci di boschi, vigneti e campi dorati, perfetti per passeggiate autunnali.
Quando Visitare Civita di Bagnoregio e Pitigliano
L’autunno è senza dubbio il periodo migliore per visitare questi due borghi. Le temperature miti e i colori caldi della natura circostante creano un’atmosfera incantevole, perfetta per lunghe passeggiate e per immergersi nella storia e nelle tradizioni locali senza la folla estiva.
Comment (0)